Artissima 2012-2015, Rassegna dei primi anni Torino, Italia

Artissima è la più importante fiera d’arte contemporanea italiana. Artissima è la lunga ed emozionante fiera d’arte contemporanea italiana. L’evento si concentra sulla fornitura di una piattaforma per la creatività sperimentale e innovativa. Molte gallerie partecipano ogni anno.

Sono infatti attesi più di 200 espositori per ogni edizione. L’opera d’arte è divisa in diverse parti curate che offrono qualcosa di leggermente diverso. In primo luogo, c’è la sezione principale. In secondo luogo, c’è una parte che introduce nuovi e giovani artisti sotto i 40 anni. In terzo luogo, una sezione presenta mostre personali per il periodo compreso tra il 1960 e il 1990. Infine, un’ultima sezione è interamente dedicata ai disegni. In quanto evento vivace e stimolante, Artissima attira numerosi appassionati e professionisti dell’arte. Si svolge in autunno di ogni anno a Torino che si tiene pure.

Present Future è la sezione che Artissima ha dedicato ai talenti emergenti, con meno di 40 anni, selezionati da un board di giovani curatori di tutto il mondo. Gli artisti sono presentati dalle loro gallerie di rappresentanza e le opere includono nuove produzioni e progetti che vengono esposti per la prima volta in Italia e in Europa.

Ritorno al futuro è la sezione che Artissima ha dedicato ai grandi pionieri dell’arte contemporanea. La sezione – aperta anche alle Tenute degli Artisti – espone opere realizzate tra il 1960 e il 1999. La sezione si propone di riportare alla ribalta artisti internazionali che hanno avuto un ruolo fondamentale nell’arte contemporanea. Per il grande pubblico, Ritorno al futuro è un’occasione unica per conoscere importanti opere di quegli anni in dialogo con la sperimentazione odierna.

Disegni è la sezione di Artissima dedicata al mezzo espressivo del disegno. La sezione vuole celebrare una disciplina artistica capace di esprimere l’immediatezza e il pensiero dietro il gesto creativo, esistente in uno spazio sospeso tra idea e opera finita.

Dalla sua fondazione nel 1994 ha coniugato la presenza di un mercato internazionale con un focus sulla sperimentazione e la ricerca. Artissima presenta tre progetti espositivi nei musei della Fondazione Torino Musei (Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica e Museo d’Arte Orientale). 2020, un nuovo format, esteso a tutta la città e online che riunisce mostre fisiche e progetti digitali.

Artissima 2012
La fiera aveva una nuova direttrice: Sara Cosulich. La sezione Edizioni d’Arte ha debuttato con un’interessante selezione di spazi riservati all’editoria d’arte. Il programma parallelo si è sviluppato intorno alla città con due iniziative:

“Non è la fine del mondo” ha riunito 5 diverse mostre prodotte da Artissima, curate e ospitate nelle principali istituzioni d’arte contemporanea del territorio torinese:
Ruin – Politics di Dan Perjovschi a Palazzo Madama per Artissima;
Tulkus dal 1880 al 2018 di Paola Pivi al Castello di Rivoli;
Homeless Paradise di Valery Koshlyakov alla GAM;
Beirut, I Love You – A Work in Progress di Zena el Khalil alla Fondazione Merz;
The End – Venezia di Ragnar Kjartansson alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.

Artissima Lido ha coinvolto 5 spazi alternativi internazionali, portando progetti specificamente immaginati per diversi musei insoliti e istituzioni di quartiere: l’Archivio di Stato, il MAO Museo di Arte Orientale, il Museo della Sindone, il Museo delle Antichità e il Museo Diffuso della Resistenza, Deportazione, guerra, diritti e libertà. Le organizzazioni no profit coinvolte sono state: 98weeks (Beirut), Auto Italia South East (Londra), Irmavep Club (Parigi), Public Fiction (Los Angeles), SOMA (Città del Messico).

A partire dal 2012, il Premio illy Present Future offre all’artista vincitore della sezione la possibilità di esporre opere originali in un museo di fama internazionale: il Museo d’Arte Contemporanea Castello di Rivoli.

Artissima 2013
Il progetto culturale di Artissima 2013 prevedeva il debutto di One Torino # 1, nuova grande iniziativa annuale ideata dalla fiera e realizzata in collaborazione con le principali istituzioni d’arte e cultura torinesi:

Museo d’Arte Contemporanea Castello di Rivoli
Mostra illy Present Future Award
A cura di Andrew Berardini, critico e curatore indipendente, Los Angeles; Gregor Muir, Direttore dell’ICA Institute of Contemporary Arts, Londra; Beatrix Ruf, direttrice e curatrice capo, Kunsthalle Zürich, Zurigo.
Artisti: Naufus Ramírez-Figueroa, Vanessa Safavi, Santo Tolone.

GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea
Forme standard ideali
A cura di Anna Colin, curatrice indipendente, Parigi / Londra.
Artisti: Edward Allington, Pablo Bronstein, Matthew Darbyshire.

Fondazione Merz
Modalità di lavoro: l’oggetto incidentale
A cura di Julieta González, Head Curator, Museo Tamayo Arte Contemporaneo, Città del Messico.
Artisti: Stuart Brisley, Enzo Mari, Mario Merz, Charlotte Posenenske, Mladen Stilinović, Felipe Mujica, Mai-Thu Perret, Tobias Putrih, Falke Pisano, Gabriel Sierra, Superflex, Andrea Zittel.

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
VEERLE
A cura di Chris Fitzpatrick, Direttore, Objectif Exhibitions, Anversa
Artisti: Federico Acal, Nina Beier, Goda Budvytytè, Liudvikas Buklys, Frank Chu, Trisha Donnelly, Peter Fischli & David Weiss, Ceal Floyer, Isa Genzken, HalfLifers, Euan Macdonald, Mahony, Eva Marisaldi, Giovanni Oberti, Julie Peeters, Post Brothers , Rosemarie Trockel, Anne-Mie Van Kerckhoven, Erik Wysocan.

Palazzo Cavour
Repertorio
A cura di Gary Carrion-Murayari, Curatore, New Museum of Contemporary Art, New York.
Artisti: Ericka Beckmann, Ian Breakwell, Heidi Bucher, Steven Claydon, Isabelle Cornaro, David Haxton, Elad Lassry, Christian Mayer, Arthur Ou, Karthik Pandian, Carmelle Safdie, Andreas Schulze, Erin Shirreff, Sue Tompkins, Andro Wekua.

Il nascente Museo Ettore Fico sceglie Artissima come luogo per ampliare la propria collezione di opere di giovani artisti.

Artissima 2014
Nel 2014 Artissima lancia Per4m, la nuova sezione della fiera dedicata esclusivamente alla performance: un progetto molto innovativo in termini di presentazione della performance art in un contesto fieristico.

Il Premio Sardi per l’Arte Ritorno al Futuro è il nuovo riconoscimento per la sezione omonima.

Tra i progetti culturali di Artissima 2014 c’è anche la seconda edizione di One Torino, mostra unica e versatile dal titolo SHIT AND DIE e curata da Maurizio Cattelan, Myriam Ben Salah e Marta Papini.

SHIT AND DIE è il risultato di una ricerca incentrata su Torino, principale fonte di ispirazione. Allo stesso tempo i temi affrontati dall’iniziativa rimangono quelli della vita e delle ambiguità della condizione umana. Il progetto, ideato dai tre curatori per quella che un tempo era la residenza del Conte Cavour e radicato nel patrimonio culturale, storico e artistico della città, esamina il presente e il suo immaginario collettivo. Riunendo ricordi misteriosi, storie curiose e fantasmi di Torino, lo spettacolo intreccia oggetti della città con opere di 60 artisti in un percorso originale pieno di dubbi e domande.

Artissima 2015
È l’anno di Oval Den: la VIP Lounge si trasforma in un progetto curatoriale di Maurizio Vetrugno. Uno spazio eclettico e sgargiante allestito come saggio visivo sul collezionismo e sul confine tra oggetto d’arte e oggetto decorativo. Il balcone che si affaccia sull’Oval diventa un palcoscenico speciale: un set con tessuti ispirati all’orientalismo di Villa della Regina a Torino, mobili di Sumatra e Giava, collezioni di ceramiche e metalli smaltati. I pavimenti sono ricoperti da tappeti disegnati per l’occasione dall’artista Scarlett Rouge, con riferimenti simbolici alla storia di Torino.

Artissima ospita anche Ypsilon St’Art Percorsi in Fiera, un programma gratuito di visite in fiera organizzato in parallelo con Walkie Talkies e laboratori ZonArte per rafforzare ulteriormente l’impegno della fiera per aiutare il grande pubblico ad avvicinarsi al mondo dell’arte contemporanea.

La fiera ha lanciato UniCredit Art Advisory, un servizio di consulenza indipendente e gratuito all’interno della fiera, il primo del genere in Italia, concepito per favorire la crescita di nuovi collezionisti nel Paese.

I musei in mostra diventano un progetto intitolato Inclinazioni, attorno a un concetto di tendenze artistiche, politiche e personali interne, suggerendo un approccio geometrico alternativo, obliquo, in contrasto con la tradizionale rigidità del tracciato ortogonale di Torino.

Sono inoltre previsti due nuovi premi: il Premio Promos Scalo Milano New Entries ha assegnato un premio di 5.000 euro alla galleria ritenuta più eminente nel campo della promozione dei giovani artisti nella sezione New Entries; e Premio Reda, un nuovo premio internazionale sviluppato per artisti che espongono ad Artissima con un’età massima di 35 anni, con l’obiettivo di supportare la ricerca di nuove generazioni di artisti che utilizzano il linguaggio della fotografia.

Il nuovo spazio #Artissimalive ha fornito la copertura in diretta della fiera con il contributo di testate online, blogger e siti web di settore, collaborando alla realizzazione dei contenuti prodotti all’interno della fiera.