Arte antica, Virginia Museum of Fine Arts

L’antica collezione di arte mediterranea del Virginia Museum of Fine Arts è una delle più grandi della East Coast, che copre oltre 5.000 anni di storia umana, dall’Egitto pre-dinastico nel 4 ° millennio a.C. fino alla caduta dell’Impero bizantino nel 1453 d.C. La collezione comprende oggetti provenienti da Egitto, Medio Oriente, Egeo, Grecia, Etruria, Impero romano e Bisanzio.

Mitologia
Miti – sono storie che le persone raccontano per spiegare il mondo che li circonda, dagli eventi naturali alle attività degli dei, le strutture della loro società e le norme di comportamento. Potrebbero esserci innumerevoli versioni di un mito, ognuna delle quali è altrettanto vera. Nelle antiche culture mediterranee, i miti erano il mezzo principale con cui i poeti e gli artisti elaboravano i loro pensieri più profondi; così facendo gettarono le basi per la religione antica, la letteratura, l’arte figurativa, la filosofia e la scienza.

Mette in risalto
Questi oggetti rappresentano le principali aree di raccolta del Dipartimento di Arte Antica, dall’antico Egitto, alle arti della Grecia, di Roma e dell’Impero bizantino. Includono opere che illustrano le connessioni interculturali che hanno attraversato il Mediterraneo e provengono da contesti religiosi, statali e domestici. I materiali spaziano da una bellissima testa egizia scolpita in granito, una prestigiosa pietra dura, ad esempi meravigliosamente lavorati di vasi greci realizzati con il modesto materiale di argilla.

Lampada con impugnatura a forma di testa di grifone
Il grifone, un mostro mitico in parte aquila e in parte leone, era considerato il custode della luce nella mitologia classica. I simboli cristiani – la colomba, il delfino, la croce e il Christogram (le prime lettere del nome di Cristo) – collocano questo grifone in un contesto cristiano.

Testa maschile
Pietre insolite e con venature irregolari affascinavano gli scultori del tardo periodo. Qui una vena color rosa è stata utilizzata sia per accentuare le curve della testa sia per aggiungere contrasto alla simmetria del viso. L’alto smalto e la forma allungata dell’uovo della testa sono tipici del tardo periodo.

Uomo seduto
Questa statua di un uomo che tiene stretto il mantello attorno al suo corpo ha un’iscrizione identificativa lungo la parte anteriore del mantello: “un’offerta che il re fa a Osiride, Primo degli occidentali, Signore di Abydos, affinché possa dare il dolce respiro di vita al Ka del commissario di polizia, res, vero di voce. ”

In teoria, solo il re o un dio poteva fare un’offerta. Una persona comune che è morta e voleva fare un’offerta accettabile ha affermato che il re è intervenuto per farlo. Nel Medio Regno, i membri di un potente e ricco ceto alto dedicarono molte di queste statue.

Scultura di Gaio Giulio Cesare Augusto Germanico (“Caligola”)
Dimensioni:
Complessivamente: 80 × 26 1/2 × 19 1/2 in. (203,2 × 67,31 × 49,53 cm)

Virginia Museum of Fine Arts, Richmond, Stati Uniti
Il Virginia Museum of Fine Arts, o VMFA, è un museo d’arte a Richmond, in Virginia, negli Stati Uniti, aperto nel 1936.

Il museo è di proprietà e gestito dal Commonwealth della Virginia, mentre donazioni, dotazioni e fondi privati ​​vengono utilizzati per il supporto di programmi specifici e tutte le acquisizioni di opere d’arte, nonché per un ulteriore supporto generale. L’ammissione è gratuita (ad eccezione di mostre speciali). È uno dei primi musei nel sud americano ad essere gestito da fondi statali. È anche uno dei più grandi musei d’arte del Nord America. VMFA si classifica come uno dei primi dieci musei d’arte completi negli Stati Uniti.

Il Virginia Museum of Fine Arts, insieme all’adiacente Virginia Historical Society, ancorano l’omonimo “Museum District” di Richmond (in alternativa noto come “West of the Boulevard”).